Ecco alcuni dei problemi dentali di cui gli adolescenti dovrebbero essere a conoscenza
Più carie tra gli adolescenti
Crescendo, aumenta l’incidenza della carie: se a 4 anni circa un bimbo su cinque (il 21,6%) ha questo problema, a 12 anni quasi un ragazzo su due (43,1%) ha almeno un dente cariato.
I problemi sono in parte simili a quelli dei bambini e cioè scarsa o scorretta igiene orale e consumo eccessivo di alimenti dolci a cui si aggiungono l’eccessivo consumo di bevande zuccherine o energetiche, il fumo e l’alcol.
La malattia parodontale
E’ una malattia che colpisce generalmente in età più avanzata ma nei giovani è frequente osservare forme di infiammazione gengivale (gengivite) che causano tumefazione , sanguinamento e indolenzimento.
Se non intercettate e curate possono degenerare in forme di malattie parodontali più gravi in età più adulta.
Esistono rari casi di parodontite aggressiva detta parodontite giovanile che può colpire anche in età puberale e può avere conseguenze gravissime come la perdita degli elementi dentari.
Malocclusione e ortodonzia
Molti adolescenti hanno bisogno di indossare apparecchi ortodontici per correggere i denti storti e affollati o per problemi di allineamento delle due arcate.
Perché allineare i denti?
Avere i denti ben allineati e in corretta posizione tra di loro riduce l'incidenza di carie, di gengiviti, di problematiche dell’articolazione temporo-mandibolare e della postura. I denti allineati ci fanno apparire anche più belli. Un bel sorriso è un bene meraviglioso: contribuisce ad incrementare la stima e la fiducia in se stessi, fattori importanti ad ogni età. Chi non si piace e si sente poco attraente a causa di denti storti o di un profilo non armonico, tende a coprire la bocca quando parla, esita a sorridere e cerca di nascondere costantemente la sua immagine.
In questi casi il correggere una malocclusione può dare vantaggi sociali, professionali e migliorare l'atteggiamento di un individuo nei confronti della vita.
Le moderne tecnologie permettono oggi trattamenti ortodontici molto più confortevoli e invisibili che in passato:
se vi hanno detto che non c'è alternativa all'apparecchio tradizionale, venite a trovarci.
Invisalign TEEN
La tecnica Invisalign - nata per la cura di pazienti adulti con dentizione permanente definitiva - oggi offre una gamma di opzioni di trattamento anche per adolescenti con Invisalign Teen.
A differenza degli apparecchi tradizionali, gli aligner Invisalign sono comodi da portare, rimovibili e quasi invisibili.
Ciò significa che il ragazzo può vivere la propria vita quotidiana senza le restrizioni e l’imbarazzo che possono associarsi all’uso degli apparecchi ortodontici fissi tradizionali con fili e attacchi metallici e, essendo gli aligner Invisalign rimovibili, l’igiene dentale è la solita con lo spazzolino e il filo interdentale.
L’obiettivo del Dott. Guariglia è che tutti i bambini e ragazzi seguiti presso lo Studio RGG abbiano denti dritti e sani in equilibrio funzionale con tutto l’organismo.
Con il programma di prevenzione primaria e secondaria questo traguardo sarà raggiungibile e conservabile per tutta la vita.
Il dente del giudizio
I denti del giudizio, ovvero i terzi molari, spuntano tra i 18 e i 25 anni quando si raggiunge la cosiddetta maturità o “giudizio”.
Essendo gli ultimi denti a comparire, frequentemente non hanno spazio idoneo per uscire regolarmente e/o si posizionano in modo anomalo con la conseguenza di un processo eruttivo problematico che può rendere poi urgente l’estrazione.
Al fine di prevenire tutto ciò, noi consigliamo la germectomia dei denti del giudizio ovvero l’estrazione quando il dente non si è ancora formato completamente (germe), intorno ai 16 anni.
L’estrazione in questa fase è meno invasiva e meno rischiosa dal punto di vista delle complicanze rispetto all’estrazione di dente del giudizio completamente sviluppato, con estremità radicolari che potrebbero essere contigue a strutture anatomiche quali il fascio vascolonervoso alveolare inferiore che comporterebbero interventi più importanti.
Un dente del giudizio cresciuto in posizione anomala può generare, inoltre, una serie di problemi in età più avanzata quali lesioni cariose, parodontali, cisti, tumori odontogeni etc..
Alitosi
Con il termine alitosi (alito cattivo) si indica l’odore sgradevole che si emette durante la respirazione.
E’ un disturbo che può colpire giovani e adulti ma con maggior frequenza con l’aumentare dell’età.
Le cause di un alito cattivo sono molteplici e di varia natura.
Nella maggior parte dei casi (90%) il cattivo odore ha origine nella bocca a causa di una insufficiente igiene di denti e lingua che determina l’accumulo di residui di cibo trasformati dal metabolismo dei batteri presenti . Può essere un campanello d’allarme di malattia parodontale o di carie non diagnosticate. Alcuni alimenti possono peggiorare l’alitosi: alcuni latticini, cipolle ed aglio, alcool (per disidratazione della bocca), zucchero (in quanto stimola la proliferazione batterica), caffè (a causa del suo pH acido).
Anche il fumo e il tabacco, oltre a macchiare i denti ed essere dannosi per la salute in generale, possono essere causa di alitosi.
Se la causa non è imputabile alla bocca, l’alitosi può derivare da diverse malattie quali malattie respiratorie (tonsillite, bronchite e sinusite per esempio), malattie digestive (reflusso gastroesofageo, …), malattie sistemiche (diabete, disfunzioni epatiche o renali).
Cura e terapia
Eseguita la visita odontoiatrica ed escluse patologie cariose o parodontali è sufficiente mettere in atto alcuni presidi fondamentali:
1) Lava i denti almeno 2 volte al giorno x 2minuti, mattina e sera, usando un dentifricio al fluoro; assicurati di spazzolare bene lungo il bordo della gengiva e sulla superficie dei denti. Dopo aver spazzolato i denti, spazzola anche la lingua, in particolare nella parte più vicino alla gola (meglio sarebbe con un pulisci-lingua).
2) Usa il filo interdentale o lo scovolino almeno 1 volta al giorno per rimuovere i residui di cibo fra i denti.
3) Mangia più frutta e verdura tutti i giorni e diminuisci il consumo di carne.
4) Elimina i cibi contenenti cipolla, aglio e altri condimenti in grado di peggiorare l’alito.
5) Evita o riduci il consumo di alcool.
6) Evita di fumare.
7) Bevi di più se la bocca sembra essere piuttosto secca.
8) Se fai uso di apparecchi ortodontici rimovibili disinfettali spesso, se possibile dopo ogni pasto, lasciandoli in una soluzione disinfettante dopo averli spazzolati.
10) Sottoponiti a sedute di igiene orale professionale con regolarità durante l’anno.
Traumi dei denti
traumi dentali più frequenti nei ragazzi sono conseguenti a incidenti stradali, attività sportive e ricreative ma anche ad usi scorretti della dentatura (p.e. mordere la penna, aprire le bottiglie o tagliare). I piercing sul labbro o sulla lingua espongono maggiormente al rischio di un trauma ai denti e/o alle labbra e, inoltre, i batteri che si annidano alla base dei piercing possono essere responsabili di processi infettivi.
In caso di trauma è bene essere tempestivi nel recarsi dal dentista: minore è il tempo intercorso tra l'evento traumatico e l’intervento odontoiatrico, migliore sarà la prognosi. In caso di perdita del dente il tempo massimo che dovrebbe intercorrere per il reimpianto è di 2-3 ore. Qualora non fosse possibile agire immediatamente il dente deve essere conservato in soluzione fisiologica, latte o saliva.
Il fumo
Fumare fa male in generale ed ugualmente dannoso è masticare il tabacco.
Oltre ai gravi problemi che possono causare a livello di salute generale, in bocca provocano:
• denti e lingua macchiati • attenuazione del senso del gusto e dell’odorato • alito cattivo • guarigione lenta dopo estrazioni di denti o altri interventi orali • disturbi gengivali e perdita dei denti • cancro alla bocca
Smettere è l’unico modo per scongiurare questi ed altri rischi ad essi correlati.
Tumori del cavo orale
Non trascurare mai le lesioni. Al fine di prevenire tumori del cavo orale la raccomandazione principale è di far valutare lesioni che non guariscono in 15 giorni. Le visite periodiche dall'odontoiatra e stile di vita sano sono la miglior forma di prevenzione.