Adulti over 60

Igiene orale nell’anziano

Anche dopo i 60 anni prendersi cura della propria bocca contribuisce al mantenimento  del proprio “equilibrio del benessere”.

Qualcuno ancora pensa sia “normale” perdere i denti con l’avanzare degli anni. Gli over 60 di oggi, invece, mantengono i propri denti naturali più a lungo che mai. L’igiene orale nell’anziano in età avanzata è importante proprio per questo! Bocca e denti sani contribuiscono all’aspetto estetico, permettono di poter mangiare di tutto, di parlare chiaramente e con sicurezza: tutti fattori determinanti la qualità della vita.

Continuate a prendervi cura dei vostri denti

Ora più che mai è importante l’igiene orale perché i batteri, oltre a colpire denti e gengive, possono ingenerare problematiche molto serie quali disturbi al cuore, ictus, diabete, polmonite e altri problemi di salute comuni negli over 60.


Basta veramente poco per avere una bocca sana: lavarsi i denti 2 volte al giorno per almeno 2 minuti e passare il filo interdentale quotidianamente, fare visite periodiche dal dentista e mangiare cibi sani.


Lavarsi i denti 2 volte al giorno per almeno 2 minuti “2MINUTI X 2VOLTE AL GIORNO” è la raccomandazione che gli odontoiatri dello studio RGG lanciano nella campagna di prevenzione e sensibilizzazione per avere una bocca sana e bella.

Ecco i nostri consigli

Una corretta igiene orale, un’alimentazione sana e varia e controlli periodici dall’odontoiatra sono i presupposti fondamentali per eseguire una corretta prevenzione.

Spazzolare i denti è il fondamento della prevenzione

Per mantenere denti e gengive sani, spazzola i denti 2 volte al giorno x 2 minuti con uno spazzolino (manuale o elettrico) che ti permetta di raggiungere tutte le zone della bocca.
Lo spazzolino va sostituito ogni due o tre mesi o prima se le setole sono consumate.
Usa un dentifricio al fluoro.

Filo interdentale e scovolino

Il filo interdentale è importante quanto lo spazzolino.
Passalo una volta al giorno per rimuovere la placca tra un dente e l’altro, dove lo spazzolino non arriva. Altro strumento con la stessa funzione è lo scovolino. È estremamente importante utilizzarli in quanto la placca residua non rimossa si trasforma in tartaro.

Pulizia quotidiana di protesi rimovibili

I batteri attaccano le dentiere come i denti ed è quindi indispensabile pulirle con frequenza ogni giorno con spazzolino e prodotti appositi.

Si consiglia di togliere la dentiera per almeno quattro ore ogni 24 ore, meglio rimuoverla durante la notte. Durante la visita dal dentista riceverai tutte le indicazioni a riguardo per il tuo specifico caso.

Visite periodiche dal dentista

Fai controlli regolari almeno una volta l’anno, non aspettare ad avere dolore.
Con l’avanzare dell’età i nervi dei denti si riducono in dimensione e sono meno sensibili.
Nel momento in cui si avverte il dolore causato dalla carie potrebbe essere già troppo tardi per salvare il dente.
Il controllo è importante per intercettare anche patologie più gravi come il cancro alla bocca e malattie delle gengive che spesso causano dolore solo nel loro stadio più avanzato.

Ad ogni visita dal dentista sii pronto a fornire informazioni circa i medicinali che assumi e le tue condizioni di salute generali.

Carie

Con l’avanzare dell’età potrebbe sopravvenire la carie, pur non avendone mai sofferto in precedenza.
Una causa comune di carie a questa età è la secchezza della bocca, effetto collaterale di moltissimi medicinali, tra i quali quelli per le allergie o l’asma, per l’alta pressione sanguigna, per il colesterolo, per il dolore, per ansia e depressione, per disturbi di Parkinson o Alzheimer.
E’ quindi importante informare il proprio dentista circa le medicine che si stanno assumendo così da avere le più opportune indicazioni per affrontare il problema.

Malattia parodontale

Altra grave malattia della bocca causata dalla placca batterica è
la malattia parodontale o piorrea

(termine non più utilizzato scientificamente ma ancora riconosciuto dalla popolazione)
Per “parodonto” si intende la porzione anatomica composta dalla gengiva, dal cemento radicolare, dal legamento parodontale e dall’osso alveolare.
La parodontite rappresenta una delle patologie infiammatorie croniche a più elevata prevalenza nella popolazione dei Paesi occidentali:
in Italia, si stima che il 10-15% della popolazione sia colpita da una forma grave mentre, una percentuale compresa tra il 20 e il 30%, sarebbe affetta da una forma lieve. E’ comunque la principale causa della perdita di elementi dentali.
E’ provocata da batteri ed è strettamente legata agli stili di vita di ciascun individuo (standard del livello qualitativo di igiene orale quotidiana e fumo) ed è direttamente condizionata, nella sua evoluzione, da alcune malattie sistemiche (come il diabete) o dall’assunzione di farmaci che modificano la risposta del sistema immunitario. Essa colpisce dapprima le gengive e quindi l’osso di supporto dei denti determinandone una riduzione in altezza e/o spessore causando, come conseguenza finale, la perdita dei denti.
Recentemente sono stati pubblicati numerosi studi clinici e sperimentali che hanno messo in evidenza una stretta correlazione tra le parodontiti e alcune malattie sistemiche molto diffuse in seguito alla disseminazione per via ematica di batteri patogeni
(malattie cardio-vascolari, peggioramento del diabete, parto prematuro).

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Bocca secca

L’assunzione di farmaci e alcuni stati di salute possono provocare secchezza della bocca.
La bocca secca non è, di per sé, un problema serio ma la mancanza di saliva, che aiuta a mantenere pulita la bocca, può favorire l’insorgere di carie e altri problemi.
È importante, comunque, indagarne le cause come pure effettuare controlli periodici dal dentista e praticare sempre la massima igiene orale.

Consigli generali per gestire questo disturbo sono:

uso di idratanti spray o colluttori;
consultare il medico relativamente a cambiamenti di medicinali o del loro dosaggio;
bere più acqua. Tenere sempre con sé una bottiglietta d’acqua per bere più spesso così da mantenere la bocca con costante lubrificazione;
usare gomme senza zucchero o pastiglie per stimolare la produzione di saliva;
evitare cibi e bevande che irritano la bocca secca come caffè, alcool, bevande gasate e succhi di frutta aspri.

Il fumo

Fumare fa male in generale ed ugualmente dannoso è masticare il tabacco.

Oltre ai gravi problemi che possono causare a livello di salute generale, in bocca provocano:
denti e lingua macchiati
attenuazione del senso del gusto e dell’odorato
alito cattivo
guarigione lenta dopo estrazioni di denti o altri interventi orali disturbi gengivali e perdita dei denti
cancro alla bocca

Smettere è l’unico modo per scongiurare questi ed altri rischi ad essi correlati.

Cancro orofaringeo

Il cancro orofaringeo può svilupparsi in qualsiasi area della cavità orofaringea:
le labbra, i tessuti gengivali, gli organi di rivestimento, la lingua, la mascella e la mandibola, il palato e la gola.
Spesso si manifesta come una sottile e insignificante macchia bianca o rossa o con una piaga o con rigonfiamento in bocca o in gola.
Le visite periodiche di controllo dal dentista sono essenziali per rilevare condizioni di cancro o pre-cancro tempestivamente, nella fase iniziale in cui possono essere trattate più facilmente.

I sintomi di cancro alla bocca o alla gola possono includere:

piaghe che sanguinano facilmente o che non guariscono
macchia o escrescenza spessa o dura
area ruvida o incrostata
addormentamento, dolore o indolenzimento

Comunica al tuo dentista qualsiasi sensazione “strana” che rilevi quando mastichi, deglutisci, parli o muovi lingua, mascella e mandibola.

Una corretta alimentazione è importante non soltanto per l’apporto di tutte le sostanze nutrizionali ma anche per la salute dei denti. È ormai noto a tutti che un aumento del consumo di zuccheri produce un aumento delle carie.

È quindi indispensabile limitare il consumo di caramelle, dolciumi e tutti i tipi di alimenti con molti edulcoranti fuori dai pasti principali soprattutto se non si ha la possibilità di lavarsi i denti poco dopo l’assunzione.

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Consigli pratici

Assumere una dieta sana e ben bilanciata

Evitare l’assunzione di cibi o bevande zuccherine al di fuori dei pasti principali.
Ridurre il consumo di cibi raffinati con elevato contenuto di zuccheri semplici (biscotti, merendine, etc.) e privilegiare quelli con zuccheri complessi (frutta, alimenti integrali).
Bere con regolarità
Spazzolare i denti 2 volte al giorno x 2 minuti, usando anche filo interdentale o scovolino, a distanza di almeno 10-15 minuti dai pasti e non subito dopo.

L'equilibrio del sorriso La tua salute orale è importantissima, scopri quale trattamento fa al caso tuo!

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